Ultima revisione:

21 ottobre 2014

Tempo di lettura:

Categoria
Ufficio Stampa

Un tavolo di crisi in Prefettura per i lavoratori del comparto della Formazione – a Catania quaranta enti, con 2.500 dipendenti -, senza stipendio anche da 24 mesi.

Lo ha annunciato ai rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil il vicesindaco Marco Consoli, incontrando nel Palazzo degli elefanti una delegazione sindacale insieme con la presidente del Consiglio comunale Francesca Raciti e il consulente del Sindaco per i rapporti istituzionali Francesco Marano.

“Subito prima dell’incontro – ha spiegato Consoli – avevo sentito l’Ufficio di Gabinetto del Presidente della Regione che mi ha confermato come siano stati sbloccati gli acconti sugli arretrati per gli Enti di Formazione. Questi ultimi, non appena i fondi saranno erogati, dovranno pagare subito i dipendenti. E coloro i quali non lo faranno rischieranno di non ricevere più denaro”.

“Ho comunque chiesto – ha aggiunto Consoli – al prefetto Maria Guia Federico, che si è detta disponibile, di convocare un tavolo di crisi sul comparto con Comune, sindacati e la presenza dell’assessore Regionale Nelli Scilabra, in maniera da fronteggiare la situazione di gravissimo disagio che questi lavoratori stanno vivendo. Il tema riguarda tutti i Comuni siciliani e non solo Catania. Il sindaco Bianco e tutta l’Amministrazione saranno in prima linea per agevolare la risoluzione di un problema che riguarda sia i lavoratori, sia la possibilità per i giovani di formarsi in vista di un’occupazione”.