Tre mostre, quaranta espositori e quindici DJ nel bazar della creatività siciliana. Il ricavato delle vendite di abiti e accessori dismessi per i bambini del policlinico.
In questo fine settimana, sabato dalla ore 16,30 alle 23,30 e Domenica dalla ore 11 alle 23,00, ritorna Popupmarket, l’appuntamento col mercato della creatività, dell’artigianato di qualità siciliano e dell’intrattenimento. Popup diventa “charity” e nella Corte dei Minoriti si potranno portare abiti e accessori dismessi, ma in buono stato, per farli rivivere e il ricavato delle vendite sarà donato all’organizzazione “Lad Onlus - L’albero dei desideri”, per il sostegno dei piccoli pazienti affetti da gravi patologie.
“Dopo il successo degli appuntamenti in Pescheria con l’arte, il design, la musica e la creatività -spiega l’assessore alle Attività produttive Angela Mazzola- la manifestazione promossa con il patrocinio del Comune di Catania si sposta nella sede Provincia Regionale di Catania, che sostiene anch’essa l’evento, per mostrare sotto una luce diversa i luoghi più belli di Catania stavolta anche nel segno della solidarietà”.
Oltre quaranta espositori, quindici Dj per “fare musica” , ben tre mostre di arte e fotografia e un’installazione. E ancora, design, handmade, oggettistica, riciclo creativo, vinili, accessori e curiosità di ogni genere realizzati dai migliori makers siciliani, vintage di qualità. Previsto anche un angolo dedicato ai più piccoli, con workshop e laboratori creativi per bambini.
Tra gli artisti in mostra invece troviamo, all’interno della sezione #popupart Jacopo Pfrang con la mostra dal titolo “Il primo volo”, Alessandra Di Dio con la mostra “Divenire” e Massimiliano Scalisi con “Etna luce del mediterraneo”. A completare il team Giuseppe Reina (fashion editor e vintage blogger) e Daniele Spitaleri, architetto e design blogger. Altra grande novità, all’interno dell’area food del Popupmarket, la presentazione di una nuova idea di streetfood, nata dall’unione di ingredienti semplici e genuini nell’eccellenza gastronomica siciliana in chiave contemporanea.
“Questa manifestazione si è affermata come luogo di confronto per i giovani talenti e i brand noti e meno noti. – ha detto Sarah Spampinato, organizzatrice dell’evento e fondatrice dell’associazione culturale Popup-. Popupmarket ha lanciato la creatività made in Sicily e infatti siamo l’unica iniziativa nel Sud Italia a vantare il supporto di DaWanda, la più grande piattaforma dedicata all’handmade in Europa. Adesso, con il sostegno del Comune di Catania, siamo ulteriormente cresciuti nella sperimentazione delle tendenze, esaltando scenari urbani di grande bellezza”.