Il vicesindaco di Catania Marco Consoli e gli assessori alla Legalità Rosario D'Agata e al Welfare Angelo Villari hanno incontrato nel Palazzo degli Elefanti una delegazione italo-tedesca formata da parlamentari delle due Nazioni in missione a Catania per conoscere più da vicino il fenomeno degli sbarchi dei migranti. Dopo una riunione nella Sala Giunta con la partecipazione anche dei rappresentanti delle associazioni Caritas, Comunità di Sant'Egidio, Croce Rossa e Save The Children, la delegazione si è recata prima nel cimitero di Catania per deporre fiori sulle tombe dei 17 naufraghi di Lampedusa e poi nel centro Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) di via Pietra dell'Ova, che accoglie donne e bambini, per conoscere anche questa realtà.
Della delegazione facevano parte i parlamentari italiani Laura Garavini (presidente dell'Intergruppo parlamentare Italo-tedesco), Alberto Bombassei, Florian Kronbichler, Francesco Molinari e Luis Alberto Orellana e quelli tedeschi Lars Castellucci (capo delegazione), Marian Vendt, Matthias W. Virkvald, Lisa Paus, Stephan Mayer, Ronja Schmitt e Matthias Schmidt. All'incontro era presente anche il presidente della Consulta giovanile del Comune Pierangelo Spadaro.
"Questa visita - ha detto Consoli - è la dimostrazione che Catania è diventata una città-simbolo dell'accoglienza. La presenza della delegazione testimonia il grande ruolo che sta giocando il governo italiano per convincere l'Europa a un intervento più deciso e puntuale per combattere, anche con il sistema delle quote, questa vera e propria emergenza umanitaria che stiamo vivendo nel Mediterraneo. La delegazione ha accolto le proposte del sindaco di Catania Enzo Bianco, ribadite dal Vicesindaco, di aprire nella Sicilia orientale sia un centro di accoglienza e sia una sede operativa di Frontex a Catania".