Entra in vigore da mercoledì primo luglio l'ordinanza del sindaco di Catania Enzo Bianco che impedisce ai veicoli con alimentazione a gasolio immatricolati prima del gennaio del 1997 di entrare all'interno di un ampio perimetro cittadino.
La decisione è stata presa sulla scorta della delibera adottata dalla Giunta Municipale il 29 aprile scorso e con la quale, secondo quanto già stabilito nelle riunioni operative dell'11 marzo e del 21 marzo, l'Amministrazione ha formulato l'indirizzo di intraprendere iniziative per il miglioramento della qualità dell'aria.
La Direzione Ecologia e Ambiente ha infatti accertato un valore medio annuo del biossido di azoto - rilevato dalla centralina posta all'incrocio tra viale Vittorio Veneto, corso Italia e corso delle Province - superiore a quello previsto dalla legge. Questa concentrazione della sostanza inquinante è stata ritenuta pari a quella di altre aree cittadine con simili intensità di traffico e condizioni di ventilazione.
Il Sindaco ha dunque firmato l'ordinanza di chiusura al traffico per i veicoli più inquinanti per esigenze di salute pubblica relative alla qualità dell'aria.
Per tutti questi motivi, a partire dal primo luglio, ogni giorno dalle 8 alle 20 i veicoli diesel più vecchi potranno circolare soltanto nel perimetro formato dai viali Felice Fontana, Lorenzo Bolano, Antoniotto Usodimare, Fratelli Vivaldi, Andrea Doria, Odorico da Pordenone, Marco Polo, Ulisse, Artale Alagona, Ruggero di Lauria, Africa, le vie VI Aprile, Cardinale Dusmet, Alcalà, Cristoforo Colombo, Domenico Tempio, Maria Santissima Assunta, Della Concordia, Calliope e poi viale della Regione, via Aurora e via Palermo.
Le vetture a gasolio immatricolate prima del gennaio del 1997 non potranno dunque entrare all'interno di questo spazio, sia pur con qualche eccezione.
Parliamo dei veicoli di chi risiede o abita all'interno del perimetro stesso (limitatamente al percorso più breve) e poi delle vetture di emergenza e di soccorso, di servizio delle forze dell'ordine, della polizia, delle forze armate e degli enti pubblici, oppure al servizio di disabili e provvisti di contrassegno e poi taxi, auto a noleggio con conducente, bus di linea, scuolabus, e veicoli di interesse storico e collezionistico.
A controllare che l'ordinanza del Sindaco venga rispettata saranno tutte le Forze dell'Ordine, il Comando della Polizia municipale e i Vigili del Fuoco.
La Direzione Ecologia e Ambiente dovrà invece occuparsi di monitorare i valori della qualità dell'aria.
L'Ufficio Traffico Urbano, sempre su indicazione dell'Amministrazione, ha inoltre emesso un provvedimento che consente a chiunque abbia auto elettriche o ibride di entrare liberamente nel centro storico e parcheggiare senza dovere nulla alla Sostare.