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17 novembre 2015

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Ufficio Stampa

Lunedì 16.11.2015

Sono cominciati all'alba gli interventi del Comune per mettere in sicurezza l'area dell'edificio disabitato parzialmente crollato stamattina in via Di Prima, nel quartiere di San Berillo.
Nel primo pomeriggio sono stati intrapresi i lavori di demolizione di alcune parti pericolanti della palazzina. Gli interventi sospesi dopo il tramonto, riprenderanno domani mattina.
Sin dalle luci del giorno erano accorsi sul posto l'assessore alle Manutenzioni Luigi Bosco e quello all'Urbanistica Salvo Di Salvo, che hanno verificato la situazione e relazionato al sindaco Enzo Bianco.
Bosco e Di Salvo, con i tecnici comunali, hanno svolto un sopralluogo nella zona riscontrando la possibilità di ulteriori crolli. E' stata dunque immediatamente emessa un'ordinanza del Sindaco per la chiusura al traffico anche pedonale delle vie Pistone, Reggio e delle Finanze e di un tratto della via Buda. L'ordinanza prevedeva inoltre lo sgombero degli immobili nella zona a rischio e la loro chiusura. L'area è stata circoscritta e isolata con transenne. Il sito è stato presidiato dalla Polizia municipale supportata dai volontari della Protezione civile. Subito dopo è stato emesso dalla Direzione Manutenzioni un provvedimento di somma urgenza per la messa in sicurezza delle parti pericolanti dell'edificio crollato.
E' cominciata poi nella sede dell'Assessorato all'Urbanistica una riunione presieduta dal vicesindaco Marco Consoli e con gli assessori Di Salvo e Bosco, i funzionari dell'Urbanistica, delle Manutenzioni e dell'Ufficio Lavori in danno, il consulente del Sindaco per la Protezione civile Salvo Consoli e alcuni dei proprietari sia dell'immobile parzialmente crollato, sia di un altro, che si trova a fianco. Le proprietà, parecchio frazionate, riguardano complessivamente quattordici persone.
Il Comune ha chiesto alla Prefettura l'apertura di un tavolo tecnico con la Protezione civile regionale allo scopo di dichiarare per quest'episodio lo Stato di Emergenza e Calamità collegabile anche alle forti piogge di qualche settimana fa e allo scopo di individuare anche eventuali altre criticità.
"Stiamo predisponendo - ha detto l'assessore Bosco - tutti gli atti necessari per procedere nel più breve tempo possibile. Il nostro obiettivo è ovviamente mettere in sicurezza quest'area, dove sono parecchie le costruzioni fatiscenti e che potrebbero aver subito danni per le recenti piogge".
"In settembre - ha ricordato l'assessore Di Salvo - avevamo chiuso la via Caramba, a poca distanza dal luogo del crollo, dal civico 2 al civico 20. La nostra decisione aveva suscitato qualche malumore ma un crollo verificatosi qualche settimana fa aveva confermato come la nostra prudenza non fosse eccessiva".
L'Amministrazione ha intanto provveduto alla temporanea sistemazione di otto immigrati senegalesi con regolare contratto di locazione allontanati dalle loro abitazioni, nei pressi della zona del crollo, in attesa di verifiche tecniche sulla stabilità degli immobili della zona.
La verifica comincerà domani e sarà portata a termine nei prossimi giorni dall'Ufficio Pubblica incolumità.
Per tutta la nottata di oggi e la giornata di domani fino alla conclusione dei lavori l'area interdetta - tra le vie delle Finanze, Reggio, Buda e Pistone - sarà presidiata dalla Polizia municipale e dai volontari della Protezione civile. 16.11.2015