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29 dicembre 2015

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Ufficio Stampa

L'Amministrazione  comunale, come annunciato, ha raccolto i documenti richiesti dal M5S sulle spese istituzionali del Sindaco. Com'è noto il 22 dicembre alle 14.54 è arrivata tramite Pec una diffida firmata dalla senatrice Nunzia Catalfo e dalla deputata regionale Gianina Ciancio riguardante una richiesta di accesso agli atti che sarebbe giunta al Comune un mese prima. In realtà nel protocollo del Comune non risulta traccia della richiesta, che, a detta dei mittenti pare sia stata inviata via fax il 29 ottobre scorso a un numero che non è ricondotto né al Protocollo, né  alla Segreteria o Ufficio del Gabinetto del Sindaco e sulla cui  ricezione, evidentemente, non è stato effettuato alcun controllo. La  diffida invece è stata correttamente inviata per posta elettronica certificata e il sindaco ha dato immediatamente mandato, già dal 23  dicembre, di raccogliere i documenti.
Nella loro richiesta le due esponenti del Movimento chiedevano di poter visionare alcuni provvedimenti emessi dal 16 dicembre 2013 al 28 settembre 2015 dalle direzioni Ragioneria generale e Gabinetto del  Sindaco. I provvedimenti della Ragioneria, due, riguardano l'acquisto di carnet di biglietti aerei a costo ridotto, utilizzati sia dal Sindaco sia da esponenti della Giunta. Per questi viaggi istituzionali a Roma, necessari per difendere gli interessi della città, vengono dunque utilizzati i carnet che consentono di risparmiare molto: 111 euro a  tratta a fronte del prezzo pieno con le inaccettabili tariffe delle compagnie aeree che arrivano anche oltre i 400 euro.
Gli altri provvedimenti riguardano un'integrazione al costo del biglietto per una missione a Roma per una riunione del Sindaco a Palazzo Chigi del 21 maggio 2015 a causa di un cambiamento di orario, un'anticipazione all'economo per manifestazioni istituzionali come la Festa della Polizia per San Michele del 29 settembre 2015 - un evento che si è svolto tra  Palazzo degli Elefanti, Cattedrale e concerto al Teatro Massimo con la partecipazione del Ministro dell'Interno, del Capo della  Polizia, delle massime autorità cittadine e di migliaia di esponenti delle  forze dell'Ordine - e le spese per l'organizzazione dell'importante  incontro in Municipio del 12 novembre 2015 con il capo della Protezione  civile nazionale, quello regionale e tutti i sindaci della città  metropolitana. L'ultimo provvedimento, del 22 dicembre del 2014, riguarda un'anticipazione mai utilizzata. I dettagli del provvedimento  relativo alle spese 2013 saranno specificati domani e inviati alle  richiedenti perchè la rendicontazione per quell'anno era diversa non essendoci la fatturazione elettronica. Per quanto riguarda le spese del  Sindaco, il Comune, come ha già fatto con la testata on line Live Sicilia - che aveva fatto richiesta di accesso agli atti proprio su questo  argomento pubblicando un articolo già nell'ottobre scorso -, sta fornendo  tutti i dettagli delle spese 2014, dagli omaggi floreali per la Madonna del Carmine, Ognina e l'Immacolata, all'acquisto di materiale di rappresentanza come gli "Elefantini" e i gagliardetti per le visite istituzionali, dalla targa commemorativa per i migranti  morti nelle acque antistanti il Lido Verde nel 2013 al grande convegno  delle Dogane europee, dal gemellaggio con Beyoglu-Istanbul all'incontro tra i parlamentari italo-tedeschi. Provvedimenti già pubblicati in passato e tutte spese perfettamente certificate, necessarie per l'immagine e la reputazione della città che in questi due anni e mezzo  ha fatto grandi passi avanti.
La  senatrice Catalfo e la deputata regionale Ciancio chiedevano inoltre gli  estratti conto dei conti correnti aperti, ma il Sindaco non ha alcun  conto corrente comunale e ha sempre rifiutato la carta di credito del  Comune.
Va ricordato infine che il sindaco Bianco non ha mai speso i soldi  pubblici per un pranzo durante i viaggi istituzionali. A fronte di un  centinaio di missioni non ha mai avuto il pernottamento a parte quattro occasioni (una nel 2013, due nel 2014 e una nel 2015, per una  spesa di 86, 150, 150 e 90 euro). Molte missioni peraltro sono relative al ruolo di presidente del Consiglio nazionale dell'Anci e, a Bruxelles, di capo della Delegazione italiana al Comitato delle Regioni dell'Ue e  quindi molte trasferte sono a carico dell'Associazione dei Comuni e del Cdr europeo. In molte altre occasioni il Sindaco ha provveduto personalmente, anche per il biglietto aereo, come per l'ultima trasferta a Londra dove, rappresentando la città, ha partecipato a due importati dibattiti sui migranti a Westminster e alla Camera dei Comuni pagando personalmente albergo, viaggio aereo e vitto.
A fronte di battaglie giuste e condivisibili del M5S come quella sulla trasparenza delle spese  pubbliche, non vorremmo che certi strumenti di grande valenza democratica come l'accesso agli atti venissero trasformati in occasioni per fare confusione. La diffida "natalizia" presentata su un atto inviato in modo approssimativo sta avendo dunque un'adeguata risposta. 28.12.2015