Percorsi obbligati per i visitatori, cartelli segnalatori per invitare al distanziamento, termoscanner per la misura della temperatura corporea, personale comunale a contatto con il pubblico dotato di mascherina e visiera protettiva: così il Castello Ursino ha riaperto i battenti, come tutti i musei comunali, dopo due mesi di chiusura per il lockdown.