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15 giugno 2010

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Ufficio Stampa


In riferimento alla segnalazione pubblicata su la rubrica “Lo dico a la Sicilia” del 22.05.2010 avente ad oggetto “Via Luigi Rizzo,  spazi riservati agli ambulanti abusivi?”  si ritiene opportuno rassegnare quanto segue:

Negli ultimi mesi uno degli argomenti che ha riguardato il commercio su cui si sono concentrate gran parte delle discussioni, è certamente quello dell’abusivismo. Garantire la regolarità nell’esercizio delle attività commerciali, in particolare modo per quelle svolte sulle aree pubbliche, ove più diffuso è il fenomeno dell’irregolarità, ha costituito e costituisce uno degli obiettivi fondamentali dell’azione dell’Amministrazione e della Direzione Attività Produttive e Partecipate.

Il problema è di certo molto complesso per le implicazioni sociali ad esso connesse: l’irregolarità, infatti, è diffusa anche fra gli immigrati. 

Nel merito, al fine di contenere il dilagare del fenomeno dell’abusivismo su area pubblica ed in particolare in Piazza Carlo Alberto e vie limitrofe, l’Amministrazione ha varato ed è in corso di attivazione un piano di razionalizzazione e regolamentazione del mercato che prevede,  da un lato la delimitazione dell’area pubblica destinata allo scopo, degli spazi assegnati ai singoli commercianti, delle aree da destinare al traffico, dall’altro l’istituzione e presidio di varchi per consentire l’accesso all’area mercatale solamente ai titolari di posteggio muniti di apposito “PASS”.
Agli operatori “irregolari” individuati dal censimento  viene momentaneamente consentito, per motivi di ordine pubblico, l’esercizio dell’attività nell’area vicino Via L. Rizzo e ciò nelle more dell’accertamento della sussistenza in capo ai medesimi dei requisiti di legge (soggettivi, morali e professionali) indispensabili per il rilascio dell’autorizzazione e per l’assegnazione, mediante bando pubblico, di eventuali posteggi resisi, medio-tempore, disponibili.

La Polizia Municipale ha potenziato i controlli per impedire che tali soggetti occupino spazi comuni riservati al transito, ai passi carrabili, agli ingressi a negozi o a private abitazioni.”

Biagio Lipera 
Direttore della Direzione
Attività Produttive e Partecipate