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22 febbraio 2011

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Ufficio Stampa

E’ stato presentato oggi dal sindaco Raffaele Stancanelli, dall’assessore all’Ecologia Claudio Torrisi e dal rappresentante del raggruppamento d'imprese Ipi –Oikos Valeria Messina, il nuovo servizio di igiene urbana e ambientale di raccolta rifiuti a Catania .

“Diamo molta importanza a questo nuovo servizio di raccolta dei rifiuti – ha sottolineato il sindaco Raffaele Stancanelli - che a mio giudizio apporta un radicale cambiamento nel modo di fare pulizia in città e per far si che Catania , sotto questo profilo, diventi una città normale e moderna. L’obiettivo dell’Amministrazione è quello di raggiungere risultati eccellenti attraverso l’incremento della raccolta differenziata adeguando questo tipo di raccolta ai dettami della Legge Regionale n. 9 del 2010 . Per questo chiediamo la collaborazione dei cittadini. A loro chiediamo di partecipare in modo attivo rispettando le regole e soprattutto e, soprattutto, gli orari di conferimento dei rifiuti che saranno indicati sui nuovi cassonetti che la ditta sta già distribuendo in città”.

Il sindaco Stancanelli ha anche annunciato la “costituzione di un osservatorio esterno sulle modalità di esecuzione del servizio, aperto alle associazioni e organizzazioni che si occupano di ambiente, che avrà il compito di monitorare l’attività per quanto concerne il controllo evolutivo nel raggiungimento degli obiettivi fissati dalla legge regionale in materia di differenziata”. 

Il nuovo contratto ha portato alcune novità,tra le quali una razionalizzazione importante del servizio che garantirà una auspicabile riduzione dei costi per i cittadini nei prossimi anni. Tante le novità previste dal nuovo appalto. Tra le più importanti e significative la suddivisione del territorio comunale . 

La ditta aggiudicataria, infatti, procederà alla pulizia e alla raccolta dei rifiuti nei seguenti quartieri : San Giorgio, Librino, Villaggio S. Agata, Zia Lisa, Pigno, Cimitero, San Cristoforo, San Berillo, Nesima, Stazione, parte del centro Storico, San Giovanni Galermo, Trappeto, Cibali, Barriera, San Nullo, Monte Po, Picanello, Ognina, Canalicchio, Feudo Grande oltre ai mercati di piazza Carlo Alberto , della Pescheria e dei mercati rionali corrispondente a circa il 75 per cento dell’intero territorio comunale.

Mentre ad assicurare la pulizia e la raccolta nella parte del centro storico ( circa il 25 per cento del territorio a fronte dell’attuale 40 ) delimitata a Nord dalla Circonvallazione (via Etnea parte alta) a sud da via Luigi Sturzo, ad Est da viale Vittorio Veneto e ad Ovest da via Caronda, saranno gli operatori ecologici del comune di Catania . Questo comporterà un miglioramento dei servizi di pulizia gestiti dalla direzione N.U. . 

Il contratto, in particolare, prevede la pulizia giornaliera (domenica esclusa) delle aree pubbliche; la raccolta indifferenziata giornaliera (domenica e festivi inclusi) dei rifiuti; il lavaggio, la disinfezione e la manutenzione dei contenitori e delle aree pavimentate oltre alla rimozione dei cumuli dei rifiuti abbandonati o depositati in modo incontrollato sulle strade. Per assicurare il servizio integrato in modo completo e soddisfacente, l’appaltatore ha l’obbligo utilizzare quotidianamente ben 576 unità .
Di norma un moderno servizio di spazzamento si basa su due principali tecniche : la pulizia manuale e quella meccanizzata. Per quanto riguarda quest’ultima l’azienda di servizio a seconda delle particolari esigenze del territorio si avvale di autospazzatrici munite di dispositivi aspiranti o meccanici . Il loro movimento sul territorio , nella maggioranza dei casi sarà accompagnato da una squadra di operatori muniti di attrezzature manuale ( scope, soffiatori, ) aventi il compito di spazzare i marciapiedi e il margine delle carreggiate sui quali insistono auto in sosta e di trascinare i rifiuti verso il centro della strada in modo da permettere alle spazzole delle macchina di intercettare e di asportare i rifiuti. Le attività di pulizia manuale sono interamente affidate agli operatori ecologici che, avvalendosi di mezzi di trasporto di piccole dimensioni si spostano sull’area assegnata e vi eseguono sia lo spazzamento, sia altre operazioni di contorno come lo svuotamento dei cestini , la pulizia delle caditoie e lo scerbamento. 
“ Altra novità è rappresentata dal sistema di raccolta di “prossimità” che implementa quella stradale – ha spiegato la rappresentante della ditta Valeria Messina - la raccolta stradale di prossimità garantisce un minor disagio per l’utenza nonché una serie di vantaggi in termini organizzativi , consentendo una maggiore efficienza nel servizio , m per raggiungere gli scopi prefissati sarà necessario un lavoro scrupoloso e costante per far comprendere ai cittadini che vivere una città più attenta e sensibile alle problematiche ambientali è possibile:basta collaborare per tenere pulita la città e facilitare il nostro lavoro”. 

Saranno collocati sul territorio 6000 nuovi cassonetti dotati di “trasponder” per la loro identificazione . La ditta aggiudicataria ha l’obbligo di pulirli e disinfettarli regolarmente con scansione settimanale , mantenerli sempre in perfetto stato, oltre a sostituirli se danneggiati o bruciati. I contenitori vecchi e in buone condizioni verranno utilizzati nell’area di pertinenza del Comune di Catania . 

La raccolta di “prossimità” prevede la graduale distribuzione alle famiglie catanesi di un kit di sacchetti colorati :giallo ( plastica e metallo), bianco ( carta),marrone (frazione organica) , grigio (rifiuti indifferenziati) , il tutto per facilitare il conferimento nei nuovi cassonetti che avranno gli stessi colori delle buste. La corretta selezione dei rifiuti da parte dell’utenza sarà essenziale per il funzionamento del servizio. I cittadini devono collaborare , rispettando le regole e soprattutto collocare i rifiuti prodotti nei sacchetti appositi e poi conferirli nei cassonetti dello stesso colore . 
“Il sistema di raccolta di prossimità – spiega l’assessore all’Ecologia Claudio Torrisi – consentirà di monitorare l’efficacia del servizio rispetto alla raccolta porta a porta. I cassonetti specifici collocati in prossimità degli stabili hanno diversi vantaggi rispetto al precedente sistema di raccolta e in ogni caso a fine 2011 potremo confrontare i risultati e valutare quale dei due modelli applicare e potenziare . Per quanto concerne le percentuali di raccolta differenziata, il rispetto delle norme di legge è un passaggio automatico ed imperativo del contratto rispetto a quanto prevedeva il capitolato d’appalto”. 

Altra novità ,per certi versi rivoluzionaria, è quella rappresentata dal sistema di tracciabilità dei rifiuti. Infatti, per contratto , tutti i mezzi utilizzati per la raccolta devono essere dotati di apparecchiature di rilevazione automatica della localizzazione e del peso (GPS) collegate via radio al sistema informativo della Direzione Ecologia e N.U. Il servizio sarà sottoposto a controllo e monitoraggio della qualità ambientale da parte del Comune di Catania . Infine , l’appalto prevede la gestione delle tre isole ecologiche , realizzate qualche anno fa dall’ATO CT4 e dislocate in alcuni quartieri della città, le quali saranno consegnate in tempi brevi alla nuova ditta .

Ed ancora, il ritiro degli ingombranti a favore dei soggetti svantaggiati , praticamente si tratta del prelievo di elettrodomestici, mobili, tv, direttamente al piano per tutte quelle persone che non possono deambulare e quindi portare sotto casa il rifiuto ingombrante. La pulizia e il lavaggio di fontane , la de-affissione dei manifesti e la pulizia dei murales e dei progetti di eco comunicazione anche nelle scuole di ogni ordine e grado. 

 

Fonte: Ufficio Stampa