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13 gennaio 2015

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Ufficio Stampa

 
“Un impegno d’onore che è stato rispettato”, così il sindaco di Catania e Presidente del Teatro Massimo Bellini, Enzo Bianco, insieme all'assessore regionale al Lavoro, Bruno Caruso, nel salutare i precari del Teatro che grazie alla deroga approvata alcuni giorni fa dall’Assemblea Regionale Siciliana potranno presto tornare a lavorare. Presenti all’incontro tutti i membri del Cda del Teatro (il vicepresidente Harald Bonura, i consiglieri Filippo Cosentino, Maria Rosa De Luca, Giuseppe Calanna), la sovrintendente Rita Gari Cinquegrana, il direttore amministrativo Gian Luca Emmi.
Nei giorni scorsi l’Assemblea Regionale Siciliana aveva approvato l’articolo 6 del disegno di legge 782 in materia di personale che sblocca le assunzioni a tempo determinato dei precari degli enti lirico-sinfonici e dello spettacolo
“Voglio innanzitutto esprimere il mio grazie di cuore – ha detto il sindaco Bianco – a chi ci ha dato una mano per mantenere un impegno d’onore con i precari del nostro Teatro. Grazie al presidente della Regione Rosario Crocetta che aveva preso un impegno preciso e lo ha mantenuto, grazie alla Giunta regionale e in particolare agli assessori Bruno Caruso che ha seguito la stesura della norma e Cleo Li Calzi, con delega al Turismo e competenza sul Teatro, grazie all'Ars a cominciare dal presidente della commissione Lavoro Marcello Greco". Bianco ha ricordato le riunioni che si sono svolte insieme con la Regione per preparare l'emendamento e gli incontri con i lavoratori, gli assessori Caruso e Li Calzi e i deputati regionali, ultima in ordine di tempo Concetta Raia. "Un lavoro di squadra fino all'approvazione dell’emendamento, a cui anche noi abbiamo lavorato, - ha proseguito Bianco - che consente fino al 31 dicembre 2015 la deroga alla normativa vigente e vieta i contratti a tempo determinato, aiutandoci a lavorare meglio per la stagione di quest'anno".
“Piccole e grandi cose – ha aggiunto l’assessore Caruso – si possono realizzare con il dialogo, capire il problema e trovare la soluzione. Un metodo, quello del dialogo, che ci ha portato a questo buon risultato. Adesso dobbiamo dimostrare a tutti che siamo in grado di costruire una grande credibilità. Il Teatro Massimo Bellini è un bene di tutti ed ognuno si deve impegnare per valorizzarlo”.
“L’intero Consiglio di amministrazione è lieto che sia stata approvata questa norma – ha affermato Bianco -. Il nostro auspicio è che, appena ala situazione economica del Teatro ci metterà nelle condizioni idonee, si possa fare un ulteriore passo in avanti. Oggi, però, usciamo da una condizione molto pesante: un triste momento è stato superato. Ai lavoratori chiediamo in cambio solo impegno e professionalità per contribuire a riportare il nostro Teatro all’altezza della sua grande tradizione in maniera da potere trovare ulteriori risorse economiche anche provenienti dai privati”.
“Per il ritorno alla normalità dei lavoratori – ha concluso Enzo Bianco – i tempi saranno stretti: dopo la pubblicazione della norma sulla Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana il Cda non perderà neppure un minuto per avviare le procedure per applicarla”.