Il Cunes, Coordinamento dei Comuni Unesco di Sicilia, presieduto dal sindaco di Catania e Presidente del Consiglio Nazionale dell'Anci Enzo Bianco si è riunito nella splendida sala di San Placido del Museo Diocesano di Monreale che si affaccia sul Chiostro normanno della Cattedrale. Un atto d'omaggio voluto dal sindaco Bianco per l'imminente e definitiva iscrizione dell'itinerario arabo-normanno di Palermo, Monreale e Cefalù nella World Heritage List dell'Unesco. Presente al coordinamento l'Assessore regionale ai Beni Culturali Antonino Purpura ed i sindaci, assessori e delegati dei 44 comuni componenti il Coordinamento. Tra gli altri erano presenti il neo sindaco di Agrigento, Calogero Firetto; i sindaci di Cefalù Rosario La Punzina, di Militello in Val Catania Giuseppe Fucile, di Ferla Michelangelo Giansiracusa: il vicesindaco di Siracusa Francesco Italia e quello di Giarre Salvo Patanè. C'erano anche il Direttore della Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia Aurelio Angelini ed il Segretario generale del Coppem (Comitato permanente per il partenariato euromediterraneo dei poteri locali e regionali) Lino Motta.
Ha aperto lavori l'Arcivescovo di Monreale, Michele Pennisi, con un bellissimo discorso denso di suggestioni civili nel quale, tra l'altro, ha ricordato i venti anni della Dichiarazione di Barcellona sull'idea del Mediterraneo, mare di pace, scambi e relazioni tra popoli e culture che tanto stride con il dramma della realtà attuale.
Nel corso della riunione il presidente Enzo Bianco ha indicato come Paolo Patanè nuovo Direttore esecutivo e, concordamente con la Fondazione Patrimonio Unesco Sicilia, la nuova vicedirettrice Vera Greco (già sovrintentende ai Beni Culturali di Catania e attuale direttrice del Museo della Ceramica di Caltagirone). E' stato nominato anche il Comitato scientifico composto dalla professoressa Ilde Rizzo dell'Università di Catania, dal professore Ray Bondin, delegato Unesco a Malta, la professoressa Floriana Coppoletta dell'Università di Siena, il professore Giovanni Ruggeri presidente dell'Osservatorio sul Turismo delle Isole Europee, la professoresssa Elena Castagnino dell'Università di Catania.
Punti all'ordine del giorno che sono stati affrontati: l'approvazione dello Statuto e dell'Accordo di Programma che conferirà personalità giuridica al Cunes, trasformandolo in Fondazione di Partecipazione, al fine di agevolare la presentaziome di progetti e l'attività del coordinamento, e la firma del Protocollo d'intesa con il Coppem che apre scenari importanti di collaborazione nella Regione e nel Mediterraneo.
Enzo Bianco ha poi annunciato che le riunioni di Esecutivo saranno itineranti e si svolgeranno a rotazione in ciascuna delle Città del Coordinamento. Prossimo appuntamento ad Agrigento.
"E' un piccolo miracolo - ha affermato Enzo Bianco - essere riusciti a mettere insieme 44 comuni siciliani, al di là dal colore politico dei sindaci. Stiamo facendo squadra per utilizzare meglio alcune delle grandi opportunità che abbiamo a disposizione; ottimizzare meglio fondi nazionali e fondi europei. Promuovere in Italia, in Europa e nel resto del mondo i nostri siti Patrimonio dell’Umanità, far sapere ai turisti come arrivarci e come godere al meglio delle loro bellezze”. 27.06.2015