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27 novembre 2015

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Ufficio Stampa

"Esprimo soddisfazione per l'ampliamento dello Sprar con 73 nuovi progetti, in gran parte in Sicilia ed Emilia Romagna, finanziati con 21 milioni di euro".
Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco, anche nella sua qualità di presidente del Consiglio nazionale dell'Anci, al termine della Conferenza Unificata svoltasi a Roma nella sede del Ministero per gli Affari regionali.
"Incassato l'ok delle Regioni - ha detto Bianco - la Conferenza Unificata ha dato parere favorevole all’ampliamento, che partirà dal prossimo primo dicembre, della rete del Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati che potrà così contare su altri 1010 posti da dedicare ai minori stranieri non accompagnati. Ciò consentirà ai Comuni di far fronte a una delle emergenze più stringenti del fenomeno delle migrazioni nel Mediterraneo, quello legato all’accoglienza e al ricovero dei minori. Ringraziamo dunque il Ministero dell'Interno e registriamo che, dopo le difficoltà iniziali, lo Sprar finalmente comincia a diventare sistema".
Catania è stata, con Bologna e Firenze, la città italiana che ha ottenuto più fondi, ossia 988.000 euro. Nella provincia etnea il maggior numero di finanziamenti d'Italia: oltre a Catania, Caltagirone ha ottenuto 593.000 euro e Acireale, Mascalucia e Ramacca ne hanno avuti 237 ciascuno. Questa cifra è stata destinata, in Sicilia, anche a Pachino. 217.000 euro sono stati ottenuti da Caltanissetta.