Ultima revisione:

21 dicembre 2015

Tempo di lettura:

Categoria
Ufficio Stampa

"Come Amministrazione comunale abbiamo il dovere di essere al fianco a chi, come la Caritas, fa quello che è necessario per dare un segno di civiltà a questa città, che ne ha un gran bisogno".
Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco intervenendo all'inaugurazione del nuovo spazio dell'Help center della Caritas di viale Africa, realizzato grazie a una convenzione firmata nel maggio scorso con Comune e Rete ferroviaria italiana e che ha consentito di far crescere lo spazio e quindi il numero di persone servite nella mensa, passate da 60 a 150. Nei nuovi locali ha trovato ospitalità anche un Centro di Ascolto e aprirà presto un ambulatorio con medici volontari, anche specialisti. Successivamente, in locali concessi dal Comune, saranno trasferiti i servizi igenici, docce comprese. 
Bianco ha tagliato il nastro con l'arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina e con Fabrizio Torella, responsabile delle Attività Sociali d'Impresa di Rfi. Alla cerimonia, con il direttore della Caritas diocesana, don Piero Galvano, erano presenti inoltre gli assessori Salvo di Salvo e Angelo Villari, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Piazza Dante, Raimondo Milia, e rappresentanti di Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza e Prefettura.
"Esprimo - ha detto Bianco nel suo intervento - la mia gioia e il mio ringraziamento più sincero per quello che la squadra formata da Caritas, Comune e Ferrovie ha realizzato facendo ciascuno la propria parte con entusiasmo e con passione. Abbiamo la possibilità e il dovere di fare molto di più, ma intanto prendiamoci anche la soddisfazione di veder realizzata qualcosa di importante per la Catania che rappresenta un esempio di solidarietà per tanti altri che stanno cercando di fare la stessa cosa anche in altri pezzi della città. Nei prossimi giorni consegnerò al Villaggio Dusmet una struttura di proprietà comunale che verrà messa a disposizione della parrocchia per fare un servizio analogo a questo. Iniziative simili stanno sorgendo anche in altri quartieri di Catania, che sta riscoprendo il gusto di essere vicino a chi soffre. E' il miglior modo di festeggiare il Natale".
Bianco ha anche rinnovato l'impegno, così come l'Arcivescovo, di tornare, in gennaio, a cucinare di nuovo per la mensa come fatto all'inizio del 2015.