“Fare e subire prepotenza è un gioco che non mi piace” è il titolo del concorso teatrale sul bullismo che la Giunta guidata dal sindaco Enzo Bianco ha approvato, su proposta dell'assessore Valentina Scialfa, per sensibilizzare gli studenti e promuovere la cultura del rispetto e dell'accettazione di sé e dell'altro. L'iniziativa mira in particolare a contrastare il drammatico fenomeno del bullismo facendo leva sulla funzione educativa del teatro, che rafforza le capacità espressivo-creative dei ragazzi e un sano protagonismo.
Il concorso è destinato alle scuole primarie e secondarie di primo grado e prevede la produzione di un'opera inedita, o liberamente ispirata a testi esistenti, finalizzata a una rappresentazione teatrale realizzata dagli alunni con la collaborazione dei docenti. Particolare spazio sarà dato ai lavori che presentano, anche sulla scena, l’integrazione di studenti diversamente abili e il coinvolgimento degli studenti extracomunitari e delle famiglie.
"Continua - ha detto l'assessore Scialfa - l'impegno dell'Amministrazione comunale nella promozione di iniziative che intendono sensibilizzare i ragazzi, ma anche gli adulti, a contrastare un fenomeno ancora purtroppo molto diffuso nella nostra società, che può essere arginato e debellato soltanto con la collaborazione di tutti".
Esperti del settore spettacolo e dell'istruzione valuteranno le proposte degli studenti. I premi consisteranno in importi di denaro che saranno assegnati alle scuole che avranno prodotto le opere vincitrici, ma non saranno dimenticate quelle che avranno partecipato con un adeguato progetto didattico e copione teatrale. Le somme assegnate alle scuole dovranno essere destinate a iniziative a favore di alunni appartenenti a famiglie in condizioni di disagio socio-economico. 14.12.2016