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13 luglio 2021

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Ufficio Stampa
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In merito all’emendamento parlamentare al Decreto Sostegni Bis, di scorporo degli enti camerali di Siracusa e Ragusa da quella di Catania, il sindaco Salvo Pogliese ha diffuso la seguente nota:

“E’ francamente condivisibile la preoccupazione del sistema delle imprese per la decisione assunta in sede parlamentare, senza alcuna condivisione preliminare con la filiera istituzionale e produttiva della Sicilia, di aver scorporato gli enti camerali di Siracusa e Ragusa da quello di Catania, un raggruppamento che aveva raggiunto un equilibrio funzionale dopo anni di difficoltà. Un progetto, da tutti, in questi anni considerato lungimirante per la visione fondata sull’omogenea proposta commerciale, storica e culturale del Sud Est della Sicilia, inspiegabilmente interrotto con evidenti refluenze negative per il tessuto delle imprese e sul fronte della governance istituzionale. Siamo stati tra coloro che abbiamo ritenuto valida e da sostenere l’idea di un Sud Est della Sicilia che avesse una unione credibile, con cui promuoversi sui mercati internazionali del turismo, del commercio nazionale, estero e su quello della coesione sociale e culturale. Non vorremmo, cioè, che questo orientamento di unire parti tra loro lontane, non solo geograficamente, come Ragusa/Siracusa, come Trapani e Agrigento, mettesse in discussione il faticoso piano di promuovere una proposta unitaria del Sud Est dell’isola, quello che una volta era il Val di Noto, un concetto sopravvissuto a distanza di secoli nell’immaginario collettivo di una larga fetta del popolo siciliano”.

 

 

nm