“Siamo in una fase cruciale dei progetti per i piani integrati del Pnrr che per Catania riguardano una spesa di circa 74 milioni di euro, una grande opportunità per cui è necessaria una comune assunzione di responsabilità, sia dell’Amministrazione, sia delle organizzazioni sociali e delle imprese esecutrici dei progetti, per passare subito alla fase realizzativa, obiettivo a cui siamo vicinissimi. Il mio auspicio è che vi sia reciproca collaborazione perché solo condividendo questa impostazione si potranno fare passi in avanti nell’esclusivo interesse della città”. Lo ha detto il sindaco Enrico Trantino al primo degli otto incontri promossi dall’Amministrazione comunale, nella sala consiliare di palazzo degli elefanti, dalla Direzione comunale Urbanistica diretta da Biagio Bisignani e dal responsabile delle Politiche comunitarie Fabio Finocchiaro, per ciascuna delle fasi in cui è articolato il piano progettuale “Sintesi di margini urbani”.
In dettaglio, le opere oggetto del confronto civico riguardano la realizzazione del Parco Urbano tra piazza della Repubblica, via Maddem, Piazza Grenoble; l’estensione dell’asse alberato e della pista ciclabile di via Di Prima; la riqualificazione (pedonale ed isole di compensazione verde) sono previste inoltre in corso Sicilia e nelle aree delle uscite della linea Metro/FCE; spazi pubblici a verde e pavimentati tra via Pistone e via delle Finanze; la riqualificazione diffusa delle percorrenze e della viabilità interna pedonale e ciclabile di Corso Sicilia.
Trantino ha ricordato di conoscere da vicino tutto il percorso amministrativo dei Piani integrati per averlo seguito da assessore all’urbanistica: ”Ricordo i tempi brevissimi, appena tre giorni, per presentare gli studi di fattibilità e le sinergie complesse da creare con gli altri comuni e la Città Metropolitana. Siamo di fronte a interventi che possono cambiare radicalmente il volto di parti importanti della città. Abbiamo dovuto coinvolgere Invitalia -ha precisato il primo cittadino- che ha provveduto alle gare d’appalto per le progettazioni di ingegneria, ma si è ancora in tempo per raccogliere suggerimenti con le espressioni organizzate della città, tenuto conto che con le poche risorse tecniche disponibili dal Comune, si lavora senza sosta per raggiungere gli obiettivi”.
I partecipanti hanno tutti apprezzato la presenza del sindaco al confronto a poche ore dall’insediamento e sottolineato l’importanza dell’incontro. Ognuno con sfumature diverse ha sottolineato l’opportunità di proseguire con forme di partecipazione sempre più allargate e più partecipate le scelte di sviluppo della città. Prossimo appuntamento, secondo il calendario stilato dal Comune, giovedì 8 giugno sempre nell'aula consiliare per un confronto sul parco urbano di Monte Po e le aree cerniera del torrente Acquicella nella zona di via Palermo.