Rischio paralisi, per insufficienza dei fondi, dei servizi di assistenza in favore dei minori a rischio della città di Catania

* Ricovero Minori Indigenti (capitolo bilancio 2009 numero 3739):
     Stanziamento bilancio comunale di previsione 2009 Euro 7.700.000,00
     Risorse aggiuntive necessarie  per garantire il servizio per tutto l'anno:
     Euro 1.000.000

Causa: Aumento costo del servizio per  adeguamento  ISTAT, per maggiorazioni date dalle nuove convenzioni operative dall'1 gennaio 2009 e per il pagamento di 400.000 € dovuti ad un debito fuori bilancio liquidato da un commissario ad acta con fondi stanziati nel bilancio di previsione del 2009.
(Nel corso dell'anno 2008 sono stati assistiti circa 1035 minori - mentre circa 300 richieste di assistenza sono state rifiutate per insufficienza delle dotazioni finanziarie).

* Comunità alloggio e case famiglia (capitolo bilancio 3748/5 - servizio obbligatorio in quanto disposto su decisione dell'autorità Giudiziaria):
           Stanziamento nel bilancio comunale di previsione euro 800.000,00

Risorse aggiuntive necessarie  per garantire il servizio per tutto l'anno: Euro1.200.000
(Nel corso dell'2008 l'insufficienza delle dotazioni finanziarie per tale attività ha prodotto un debito fuori bilancio per  Euro 952.949,27 )
(N° 120 minori che hanno fruito del servizio nel corso dell'2008 - N° 83 soggetti in difficoltà ricoverati presso case di accoglienza)

* Minori stranieri non accompagnati:
stanziamento bilancio comunale di previsione 2009   € 5000
Risorse aggiuntive necessarie  per garantire il servizio per tutto l'anno:
 Euro 600.000  
(al momento Catania assiste circa 30 bambini ed ottiene fondi da parte del Ministero delle Politiche sociali sufficienti a garantire il servizio esclusivamente per 10 settimane).
Contenzioso esistente

L'Amministrazione Comunale per servizi sopra elencati ha già maturato un debito di circa 7.000.000 di euro per gli anni compresi fra il 2005 e il 2008.

Proposte

  1. Favorire una manovra di assestamento di bilancio per l'anno in corso così da garantire i servizi in esame;
  2. Definizione del contenzioso esistente con  criteri di uguaglianza fra gli enti erogatori dei servizi;
  3. Istituire tavolo di programmazione delle politiche sociali in favore dei minori della nostra città.