Il consiglio comunale di Catania presieduto da Marco Consoli ha approvato a tarda sera la delibera che affida, "in house" alla società partecipata Multiservizi la gestione di numerosi servizi strumentali  all'attività del Comune di Catania.

Dopo un lungo dibattito hanno votato a favore dell'atto deliberativo proposto dalla giunta Stancanelli 23 consiglieri della maggioranza di centrodestra Pdl-Mpa-Udc, mentre si sono espressi con voto contrario i 4 rappresentanti del PD. Sei invece i consiglieri astenuti tra cui quelli del gruppo di Alleanza Siciliana. In apertura di seduta è stato osservato un minuto di silenzio per le vittime italiane dell'attentato di Kabul.

Prima dell'avvio del confronto sulla proposta il consigliere del Pd Saro D'Agata ha chiesto pregiudizialmente il rinvio dell'esame dell'atto deliberativo in quanto un recentissimo decreto legge del governo nazionale, non ancora pubblicato, si occupa degli affidamenti in house dei servizi locali. La proposta è stata respinta dalla maggioranza i cui gruppi consiliari, in maniera compatta, si sono espressi negativamente al rinvio.


A rappresentare in aula la giunta Stancanelli è stato l'assessore alle aziende partecipate Angelo Sicali che ha illustrato ai consiglieri il contenuto della delibera che affida alla Multiservizi i seguenti servizi fino ora espletati mediante l'affidamento in via diretta dal Comune o tramite l'indizione di gare d'appalto:"Grazie alla modifica dello Statuto della Multiservizi che il consiglio comunale ha varato lo scorso 27 luglio -ha detto Sicali- è stato istituito il controllo analogo di fatto la Multiservizi diventa un'articolazione del Comune e dunque con la possibilità di effettuare un controllo sull'attività. Con questo nuovo atto si completa quel processo avviato due che consentirà di rilanciare la Multiservizi di grande rilievo".

Da parte loro i consiglieri dell'opposizione sia del Partito Democratico che di Alleanza Siciliana hanno fatto rilevare "pesanti incongruenze nel contenuto dell'atto deliberativo che anziché migliorare la situazione della Multiservizi finirà per aggravarla e che la guida di questa partecipata è affidata alle stesse persone che nell'Asec si sono dimessi contestualmente al presidente".


I rappresentanti della maggioranza invece hanno sottolineato l'importanza di questa delibera che "pone le basi per riavviare un processo virtuoso nella gestione della Multiservizi e che consentirà al Comune di avere dei risparmi di spesa  e servizi migliori".


Di seguito si riportano i servizi il cui svolgimento è stao affidato alla Multiservizi per un corrispettivo economico di somme già iscritte in bilancio, che per l'anno 2010 ammontano a 19.610.671,28 euro.

  1. Servizio di pulizia dei locali comunali, degli uffici giudiziari,delle biblioteche, musei,scuole materne comunali, impianti sportivi, impianti sportivi,impianti industriali e mercati.
  2. Servizio di custodia e vigilanza non armata di locali ed aree comunali, impianti sportivi, tribunale di Catania.
  3. Servizio di pulizia e manutenzione del verde pubblico ed attrezzato di rilevanza comunale, comprese aree incolte e periferiche, parchi gioco.
  4. Servizi di pulizia e piccola manutenzione ordinaria di servizi igienici pubblici, arenili, edifici giudiziari, mercati, impianti sportivi.
  5. Servizi di censimento di passi carrabili.
  6. Servizi di trasloco, sgomberi e ripristino di locali di interesse comunale, servizi di trasloco e facchinaggio di uffici giudiziari.
  7. Servizi manutentivi.

        Ufficio Stampa