Il Consiglio Comunale di Catania sceglie la multiculturalità. Presentata stamattina  la decisione del Consiglio Comunale, esitata su proposta del Pd con una votazione bypartisan favorevole di avere in seno al consesso cittadino un rappresentante dei cittadini extracomunitari, il cosiddetto “consigliere aggiunto”.

Lo statuto cittadino prevede infatti l’ampliamento del consiglio a un rappresentante straniero nel Consiglio e il partito democratico, primo firmatario Rosario D’Agata, ha presentato nei mesi scorsi la proposta al Consiglio. “ E’ la prima realtà siciliana- ha detto il presidente del Consiglio Comunale Marco Consoli – a prendere questa decisione ed è per noi motivo d’orgoglio. Il consesso cittadino ha dimostrato sensibilità e maturità occupandosi di proporre, predisporre e votare gli atti propedeutici alla decisione.  

Dimostriamo doverosamente e fattivamente a chi lavora nella nostra comunità, anche se straniero, una scelta di ospitalità. La città desidera  la collaborazione di tutti i residenti nelle scelte che vengono fatte”. Insieme al presidente Marco Consoli erano presenti  Rosario D’Agata e il capogruppo Pd Francesco Montemagno,Carmelo Sofia,  Vincenzo Li Volsi, Francesca Raciti, Carmencita Santagati, Erika Marco, Manfredi Zammataro, i presidenti della  commissione statuto Lanfranco Zappalà e quello della commissione solidarietà sociale Letterio Daidone. Per l’Amministrazione comunale era presente alle politiche sociali, Marco Belluardo che ha detto:”Questa decisione va nell’ottica dell’integrazione e dell’impegno a cui guarda l’Amministrazione Stancanelli.  “ Una pagina di civiltà – ha detto il consigliere D’Agata-  che si compie attuando l’articolo dello statuto. Ci aspettiamo che  nei prossimi mesi il Sindaco indica le elezioni.  Sono convinto che quanto prima un provvedimento similare sarà adottato dal Parlamento italiano”.  
 
Ufficio stampa, FP