Comune di Catania
Ufficio Stampa
19 luglio 2014
Lo ha annunciato Bianco durante la cerimonia di intitolazione al manager dello stabilimento dell’M3Sun.
“ Catania deve molto a Laurent Bosson che si è speso per la nostra città con entusiasmo, generosità e passione per fare crescere il sogno dell’Etna Valley, un sogno che coltiviamo e intendiamo rilanciare. E’ per queste ragioni e per il l’impegno profuso da questo francese per la nostra città che il prossimo dicembre, tributeremo il riconoscimento alla memoria di Laurent Bosson, consegnandolo alla consorte, ancora in convalescenza dall’incidente in cui ha perso la vita il marito”.
Così ha annunciato il sindaco Enzo Bianco durante la cerimonia d’intitolazione allo stabilimento M6 di 3Sun al top manager che ha lavorato nel gruppo della StM per circa 47 anni e che, insieme a Pasquale Pistorio, intuì già negli anni 90 la potenzialità del sito catanese come approdo di nuove tecnologie operative e sostenne l’espansione di St fino a farla diventare leader mondiale della microelettronica.
. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente onorario dellla STM Pasquale Pistorio, il presidente di 3Sun Catania Andrea Cuomo, vice presidente esecutivo di STM Carmelo Papa, il direttore dello stabilimento catanese Francesco Caizzone, la presidente del Consiglio comunale Francesca Raciti e l’assessore alle Attività produttive Angela Mazzola.
“ L’ho conosciuto 25 anni fa- ha detto il sindaco – e ne ricordo chiarissima la sua immagine fisica ma soprattutto, nel ruolo che svolgeva, l’atteggiamento di umiltà verso gli altri colleghi che solo la grandi persone posseggono. Catania gli deve molto. Grazie alla sua infaticabile energia la 3 Sun è diventata una realtà concreta puntando sulla sviluppo e la ricerca, con il miglioramento dell’efficienza, il rispetto dell’ambiente, puntando sulle risorse umane, che sono stati i punti cardine del suo operato.”.
“ Da oggi- ha detto Cuomo- il modulo 6 si chiamerà “ Complesso industriale Laurent Bosson” . Ricordo come fu una sfida per lui costruirlo e in maniera perfetta. Diede operatività al sito in otto mesi quando sarebbe stato un successo costruirlo in un anno o diciotto mesi, grazie anche alla grande leadership che possedeva”.
Papa si è invece soffermato sull’aspetto umano di Bosson che “ lavorava come una Ferrari ma con il consumo di una 500. Aveva una grande senso della famiglia che ho apprezzato quando mi parlava della sua anziana madre che spesso visitava”. Infine il presidente onorario di St Pistorio, ringraziando Bianco per il ricordo di Bosson, ha detto “ fin da quando lo conobbi ho apprezzato la sua energia, aveva una marcia in più, gli affidai tutti gli stabilimenti. Era un azzardo ma lui rispose con la sue capacità: viaggiando molto per superare le distanze e standardizzando con le “ best practices” le procedure. Ha davvero fatto tanto per Catania”.