L’estate 2009 conferma il crescente interesse di registi e produttori per i molteplici set a cielo aperto offerti dalla città di Catania e dal comprensorio. Prova ne è il numero di lavori supportati dalla Catania Film Commission.

Sul versante film/lungometraggi, il testimone lasciato a maggio dalla Heles Film Production di Carlo Bernabei con l’action movie “Le ultime 56 ore”, di Claudio Fragasso,  è passato alla indipendente e catanese Royal Globe dello sceneggiatore Eugenio Ardito, che girerà con la innovativa formula dei co-producers il melodramma “La musica maledetta”. Il testimone va condiviso con la Rosetta Film di Roberta Torre e la Nuvola Film, che da ottobre punteranno i riflettori sul popolare quartiere di Librino per il nuovo e atteso lungometraggio della regista milanese, ma siciliana d’adozione, dal titolo “I baci mai dati”.

Sul fronte documentari, la apprezzata Mon Amour Film di Ruggero di Maggio (Palermo), in co-produzione con Gabriele Gismondi, ultimerà a fine settembre le riprese di “The volcano express”, suggestivo e antropologico viaggio nel tempo e nei luoghi del mitico treno dell’Etna, la Littorina, oggi Circumetnea. La regia è degli stessi Di Maggio e Gismondi. Sempre riguardo ai documentari, Beppe Cino, aiuto storico di Roberto Rossellini e affermato regista (“Diceria dell’untore”, “Miracolo a Palermo”) ha girato con la Brahma Corporation Film nei siti di piazza Duomo, porto e aeroporto alcune scene del suo “Viaggio in Sicilia”, un lungometraggio di 52 minuti volto a promuovere la nuova autostrada Catania-Siracusa attraverso la ricchezza storico-culturale del territorio. Originale il plot, che ruota intorno a una ideale partita di rugby giocata on the road .
Interamente dedicato a Catania è il documentario di trenta minuti realizzato per la piattaforma Sky dal format di Family Life  “Coste Italiane. Piccola grande Italia”.

Per rimanere in ambito tv, Rai Uno ha ambientato nel centro storico di Catania la straordinaria puntata  del programma “Linea Blu” trasmessa lo scorso luglio, con la conduzione di Donatella Bianchi e la guida dell’attore catanese Enrico Guarneri-Litterio. La Tv di stato irlandese RTE ha invece realizzato in città una sezione del programma dedicato alla cucina siciliana, con una particolare attenzione rivolta a luoghi e aspetti salienti del territorio. 

Di stampo prettamente promozionale è il filmato che la compagnia aerea olandese Transavia ha affidato alla connazionale Global Star Media e alla “camera” di Robert Jenning. Grazie alla azione di supporto congiunta di Giusy Balsamo della Catania Film Commission e Maria Lipari del Turismo, i luoghi più rappresentativi del centro storico cittadino campeggeranno sui monitor degli aerei Transavia al fine di incrementare le partenze dai Paesi Bassi per la Sicilia.

Sul versante medio/cortometraggi, Giorgio Bruno,  regista di “Soli al fronte” (con Naike Rivelli), è alle prese con  “Nero infinito”, mentre Leonardo Rodolico e Rosario Sparti  si apprestano ad affrontare il delicato tema degli effetti del morbo di Alzheimer con il corto “Risveglio”, di cui sono registi e sceneggiatori. Tra gli interpreti principali, Elaine Bonsangue e Alessio Vassallo.

Sul fronte musicale, il cantante Cristiano Laiontini ha affidato il video del singolo “Fly tonight” alla regia di Massimiliano Russo, mentre la cantante jazz/pop e lirica Viviana Dragani ha interpretato “Non lasciare che sia così” nel videoclip diretto da Franco Cardì  per la Carma Video Production. La band afro-catanese “AfroBugnaBand” ha unito donne e bambini catanesi e di colore nel videoclip “Mbarimusso”, prodotto da Jasper Production.
                                                                                                                          
 

Catania Film Commission

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