“Soddisfatto e moderatamente fiducioso” si dice così il sindaco Raffaele Stancanelli che, nel corso di un incontro con i giornalisti, ha tracciato stamani lo stato generale del Comune a sei mesi dalla sua elezione. Il primo cittadino, attorniato dagli assessori della sua Giunta, ha tracciato, punto per punto, la situazione relativa al bilancio al personale, ai provvedimenti in corso e da prendere.
Casse comunali.
Il debito iniziale all’ insediamento di Stancanelli che ammontava a 357 milioni circa, più i 100 milioni di euro delle partecipate, è passato a 220 milioni di euro, a questi vanno  aggiunti 46 milioni di euro circa di anticipazioni con scadenza a novembre e il disavanzo dell’Amt.” Abbiamo- ha detto Stancanelli-  soddisfatto i pagamenti degli arretrati alle cooperative sociali per 20 milioni circa, circa 5 milioni di euro sono andati ai titolari delle discariche che avevano un credito di 17 milioni circa e circa 4 milioni sono andati al raggruppamento temporaneo di imprese per l’illuminazione. Questo vantava un credito di 21 milioni circa iniziali”. Tutto è stato pagato con i flussi di cassa e le economie fatte tagliando tutte le spese non necessarie. I 140 milioni, destinati a Catania dal Governo, andranno a fare cassa il prossimo anno. Il bilancio preventivo sarà esitato, come prevede la legge e come non si faceva da anni, entro il 2008.
Obiettivi per la macchina comunale.
La Giunta ha predisposto un piano degli obiettivi da raggiungere nel 2009 da parte di ogni direttore. Gli obiettivi raggiunti comporteranno un’indennità di risultato o, nel caso in cui non si raggiungessero, la rimozione del direttore. Il Fes, fondo per l’efficienza dei servizi, “ prima distribuito a pioggia – ha continuato il sindaco- servirà allo scopo per cui è nato, incentivare e motivare ancora di più i dipendenti operosi “. A tal proposito per la corretta valutazione dell’operato del dipendente l’Amministrazione sta predisponendo, con la collaborazione dei rappresentanti dei lavoratori, un regolamento.
Dirigenti e posizioni apicali.
Si passa da 72 dirigenti e posizioni apicali a 51. Soltanto tre le professionalità esterne tra cui il Ragioniere Generale. Stamattina la Giunta varerà la nuova dotazione organica. Nessuna assunzione è prevista nel nuovo piano triennale. Anzi il numero dei dipendenti attuali scenderà il prossimo anno di 200 unità, nel 2010 di 110 unità così come, per le stesse unità, nel 2011. 
In via di approvazione il piano triennale delle opere pubbliche.
“L’Amministrazione- ha detto Stancanelli- non aumenterà alcuna tassa o imposta, anzi sono rimodulate le partecipazioni economiche delle famiglie per la refezione scolastica”.
Al via il piano di smobilizzo degli immobili, il comune sfrutterà la norma che gli consente di variare la destinazione d’uso delle aree prima della vendita. Gli assessori al Patrimonio e al Bilancio sono affiancati da un esperto che a titolo gratuito sta lavorando a questa soluzione.
Un nuovo contratto d’appalto, in dirittura d’arrivo, per la pulizia a Catania, con raccolta differenziata, controlli più severi e garanzie per i lavoratori.
Già esitate ieri in giunta le delibere che prevedono aiuti per il disagio  abitativo e per i senza fissa dimora. Infine le partecipate sono di fatto commissariate ed entro febbraio sarà presentato il piano industriale, per l’Amt i correttivi arriveranno a gennaio.” Un contributo- ha concluso il primo cittadino- determinante l’ho avuto in questi sei mesi dai componenti della mia Giunta, non siamo ancora usciti dalla crisi ma abbiamo speranza di poter  riuscirci con il lavoro di tutti”.
FP