L’assessore al patrimonio Giuseppe Arcidiacono porge le scuse alla cittadinanza per il disagio a cui andranno incontro i fruitori dei bagni pubblici di via Candia 32, vicini all’area mercatale di piazza Carlo Alberto, che da stamattina sono chiusi, rassicura comunque che sono già state attivate tutte le procedure necessarie per risolvere in tempi brevi il problema.
La chiusura nasce dal fatto che tali bagni pubblici sono ospitati in una proprietà privata per la quale il Comune era in arretrato con i canoni d’affitto.
Il Comune ha emesso, per soddisfare il pagamento degli fitti passivi, i mandati di pagamento a favore dei proprietari per i canoni pregressi fino alla data del 31 dicembre 2008.
 Malgrado però l’emissione dei mandati, stamane, nei bagni sono stati posti i sigilli di chiusura. 
FP