Approda in Italia il film “La dérive des continents - Au Sud", del regista svizzero Lionel Baier, girato in gran parte a Catania e presentato nei più importanti festival internazionali di cinema, da Cannes a Montreal, da San Paolo del Brasile a Locarno.
E' l'Istituto Svizzero a curare l'evento-proiezione del lungometraggio in programma il mese prossimo a partire da Milano e Roma, con la presenza del regista che continua a promuovere, insieme con il film, il set Catania-Sicilia in giro per il mondo.
Baier ha scelto il capoluogo etneo come luogo ideale per le riprese dell'opera, terzo capitolo della sua quadrilogia sull'Europa contemporanea, un'originale analisi delle vicende politiche e dei rapporti umani e familiari che accomunano i cittadini nei territori dei quattro punti cardinali. In Sicilia  il racconto si focalizza sul dramma dei migranti, attraverso l'intreccio con la storia di un complicato rapporto tra una madre (funzionaria Ong in missione) e un figlio adolescente.
Dopo la Polonia di “Comme des voleurs” e il Portogallo di “Les grandes ondes”, ecco quindi l'Italia,  grazie anche al sostegno della Regione siciliana, con il programma Sensi contemporanei, e alla collaborazione della Catania Film Commission che ha supportato le quattro settimane di riprese in città, tra maggio e giugno del 2021.
Il road movie, co-prodotto da Francia Svizzera e Italia, ha attraversato Catania in lungo e in largo, da Ognina a largo Rosolino Pilo, da piazza Verga a corso Italia, da piazza Bellini alle piazze Duomo e Stesicoro, da corso Sicilia a viale Mario Rapisardi, sino alla zona industriale. Le riprese hanno coinvolto anche altri siti siciliani, quali Gibellina (il Cretto), Ragusa, Comiso.
Questa la sinossi: “Nathalie Adler (Isabelle Carré) è una funzionaria in missione in Sicilia per conto dell’Unione Europea. Nathalie ha il compito di organizzare la vita in un campo di migranti del presidente francese Macron e del primo ministro tedesco Angela Merkel. La loro presenza ha un grande valore simbolico ed è tesa a sottolineare come l’emergenza migranti sia sotto controllo. Ma chi ci crede realmente?”
Il set nell'Isola ha fatto sì che, accanto ai protagonisti Isabelle Carré e Théodore Pellerin, recitassero molti  attori siciliani come Daphne Scoccia, David Coco, Mario Opinato, Massimo Cagnina, Sebastiano Tinè.
 «Girare qui a Catania e in Sicilia è stato un piacere – ha sottolineato il regista al termine delle riprese, nel ringraziare la Catania Film Commission per la collaborazione- . Ci sono attori veramente straordinari in Sicilia e il paesaggio, per me che vivo a Parigi, è una meraviglia. Ogni mattina ti alzi e vedi colori incredibili».