Rasimi Abderrahim, un lavavetri d’auto marocchino di 28 anni, è stato arrestato dal Nos ( nucleo operativo speciale ) dei vigili urbani mentre tentava un estorsione e aggrediva altri extracomunitari. Il marocchino, lavavetri all’incrocio tra piazza Roma e via S.Euplio, ha cercato di estorcere del denaro ad altri due lavavetri, rifugiati politici del Bangladesh, che lavoravano nello stesso posto. Al diniego dei due bengalesi, il marocchino, indispettito, ne ha aggredito uno, usando il bastone che serve a lavare i vetri delle automobili. Malauguratamente per il marocchino, sulla scena entravano in azione i Nos che avevano osservato l’intera vicenda. L’aggressore, che tra l’altro era alticcio, è stato bloccato per primo. I ricattati, come poi si è appurato, per paura sono fuggiti anche loro in direzioni opposte, il primo verso via Etnea l’altro verso via Antonino Longo. Entrambi sono stati raggiunti e fermati, ma durante l’inseguimento un ispettore dei Nos è caduto fratturandosi il polso sinistro. Attraverso un interprete i due bengalesi hanno poi spiegato che erano scappati perché impauriti ed hanno chiarito la loro parte nella vicenda. Anzi uno di loro ha sporto denuncia nei confronti del marocchino violento il quale è stato condotto presso la casa circondariale a disposizione del magistrato. Quest’ operazione dei Nos, a tutela della sicurezza della città e dei suoi abitanti, segue di pochi giorni, gli arresti dei punkabestia nel centro cittadino.