Daid dell Etna


Catania 1 ottobre -  Applausi scroscianti e tante coppe per i protagonisti della 14° edizione del Raid dell'Etna - Trofeo Tag Heuer concluso questa mattina nell'antica e splendida Sala Bellini il salotto del Comune di Catania. La fetta più grossa degli applausi è andata all'equipaggio bresciano Tiberio Cavalleri - Cristina Meini (su Giulietta spider del '57) che con 911 penalità, ha vinto il Raid e il Trofeo Tag Heuer consegnatogli dal sindaco Raffaele Stancanelli. Oltre alle coppe, i vincitori si sono portati a casa un pregevole orologio Tag Heuer. Cristina Meini se n'è portati a casa due perché in coppia con Mirian Losio e con la stessa Giulietta del marito, si è aggiudicata (con 164 penalità) la Coppa delle Dame  prova unica riservata alle donne e disputata giovedì sera in piazza Università. La Meini ha anche sottolineato con grande entusiasmo che anche l'hanno scorso, sempre insieme alla Losio, era stata la più brava, e che l'anno venturo vuol tornare. Non l'ha detto, ma sarà per fare tris.

Alle spalle del vincitore del Raid si sono classificati al secondo posto Vincenzi -  Riviezzo con 960 penalità (Giulia spider del '63) e al terzo Dallaolle - Righi Grimaldi (Giulia spider del '63) con 1014 penalità.
Nella Coppa delle Dame ai posti d'onore troviamo le coppie Baccaro - Gagliano (Mg spider del '67) con 230 penalità e Tagliola - De Giacomi (Giulietta spider del '65) con 354 penalità.

Applausi e ringraziamenti sono andati anche alla Polizia e ai Carabinieri che in motocicletta hanno scortato la comitiva dall'arrivo a Palermo e per tutto il percorso della manifestazione.

Consegnate le coppe si tirano i primi bilanci, ampiamente positivi, di questa manifestazione riservata alle auto storiche. Giuliano Bortolotti, dirigente della Tag Heuer, diceva: "Gara fantastica, siamo ampiamente soddisfatti di aver scelto questa manifestazione". Sullo stesso tenore i vincitori e i piazzati: "Ci siamo divertiti, abbiamo gareggiato in assoluta tranquillità, cosa molto importante quando si compete al centesimo di secondo".

Il trentino Rinaldo Detassis in gara con la favolosa Jaguar SS 100 faceva notare soltanto che partecipa da sette anni al Raid e che gli spetta pertanto un  premio "alla presenza". Gli organizzatori lo hanno anticipato consegnandogli una targa speciale.

Suggestivo il commento del brasiliano Wanderley Natali presente insieme ad tre connazionali e due argentini: "Non siamo venuti per vincere - diceva Natali - ma per divertirci e per scoprire le bellezze della Sicilia".
Di poche parole gli organizzatori, il presidente della Scuderia del Mediterraneo Stefano Consoli e del vice Giovanni Spina: "siamo lusingati - dicevano - per i tanti complimenti che ci hanno fatto. L'obiettivo è fare ancora meglio l'anno venturo".

 


N.B. Servizi sull'evento. verranno trasmessi  su Rai Uno e su Nuvolari (canale 144 di Sky e 222 del digitale terrestre).

 

L'uff. Stampa "Raid dell'Etna"
 
P.S. Per ulteriori dettagli contattare Edo Murabito 338 9121204, Foto free sul sito http://www.raidetna.it/home.htm

 

Approfondimenti

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  • N.B. Servizi sull'evento. verranno trasmessi  su Rai Uno e su Nuvolari (canale 144 di Sky e 222 del digitale terrestre).