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L’assegnazione alla nostra città dell’organizzazione dei mondiali assoluti di scherma è un fatto di grande valenza simbolica che supera il fatto sportivo e che ci aiuta anche sul piano dell’immagine in questo lavoro di rinascita che comincia a dare i suoi frutti”. Lo ha detto il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli commentando il riconoscimento sportivo al capoluogo etneo per l’appuntamento del 2011.
“Abbiamo superato la competizione di altre due grandi citta' candidate, grazie alla nostra offerta di accoglienza turistica, alla nostra tradizione e senso di ospitalita' che ci caratterizza da sempre in una disciplina sportiva che a Catania ha largo seguito ma forse anche per la credibilità che come città ci siamo guadagnati in questi mesi di duro lavoro fondato sul rigore e sulla trasparenza -ha continuato il primo cittadino etneo -. Un grazie oltre che ai delegati che ci hanno votato, anche al governo regionale per il contributo economico e al Presidente della Repubblica che ci ha sostenuti in questa difficile battaglia sportiva”.
“E’ un risultato –ha aggiunto Stancanelli- che giunge appena pochi giorni dopo la firma del decreto che trasferisce la prima tranche del contributo statale di 140 milioni di euro, fondi essenziali per completare l’imponente lavoro di riordino e ripristino delle regole che con serietà e rigore in questo anno e mezzo abbiamo portato avanti per ridare competitività alla città di Catania. Ora –ha aggiunto Stancanelli- siamo pronti ad affrontare nuove sfide che ridiano alla nostra città il protagonismo di un tempo; l’appuntamento coi mondiali di scherma che accenderà i riflettori è un’opportunità straordinaria sotto il profilo dell’immagine e della capacità organizzativa che sapremo dimostrare per accogliere le migliaia di persone che giungeranno nel capoluogo etneo. Insieme a quello sportivo metteremo in mostra anche il grande patrimonio culturale: con la Regione e gli organizzatori puntiamo a utilizzare lo straordinario Teatro Greco, per ospitare alcune gare di scherma in uno scenario impareggiabile che di recente abbiamo restituito ai cittadini”.
Il primo cittadino di Catania, che era presente a Palermo con l’assessore allo sport Antonio Scalia al momento dell’assegnazione dell’evento sportivo del 2001, ha quindi aggiunto”Impianti e infrastrutture sono adeguati –ha spiegato il sindaco-. Abbiamo varato un nuovo sistema di gestione delle strutture sportive fondato sull’efficienza che il consiglio comunale sta valutando. Anche nel campo dello sport, grazie al proficuo impegno dell’assessore Scalia, stiamo infatti rimettendo ordine per valorizzare al meglio il patrimonio che ci ritroviamo e dare cos’ la possibilità agli sportivi di potere usufruire al meglio degli impianti. Questo del 2011 è un grande appuntamento che segna anche il traguardo della rinascita di Catania che abbiamo seminato in questi mesi. Non voglio dimenticare, inoltre, che Catania nel 2010 sarà una delle città italiane che ospiterà i mondiali di pallavolo maschile, anche questa una bella vetrina! Catania ha finalmente le opportunità che merita: con l’impegno e la partecipazione di tutti e senza trionfalismi saremo in grado di esibire il meglio della nostra intraprendenza a cui il cammino di rilancio intrapreso ci condurrà mettendoci finalmente alle spalle un periodo difficile per la città”

Ufficio Stampa                                                      Sito Sicilia Scherma 2011
23 novembre 2009