Confrontarsi sulle problematiche dell’urbanistica, dell’edilizia e delle opere pubbliche a Catania e mettere in atto tutte le possibili azioni di rilancio di un settore vitale per la ripresa dello sviluppo del territorio, tenendo conto delle istanze dei  tecnici della materia, come  ingegneri e  architetti, chiamati in causa da una proposta di iniziativa consiliare per l’istituzione di uno “Sportello unico per l’edilizia dal vicepresidente del consiglio comunale, Puccio La Rosa primo firmatario, con le consigliere Valeria Sudano e Carmencita Santagati.

Per definire il percorso di questa proposta si è svolto un incontro presso la presidenza del Consiglio comunale presenti il presidente del Consiglio comunale, Marco Consoli, il vice presidente vicario, Puccio La Rosa, le consigliere Valeria Sudano e Carmencita Santagati, i capigruppo consiliari del Pdl Sebastiano Condorelli, dell’Mpa Salvo Di Salvo, della Destra Manfredi Zammataro, del gruppo misto Bartolomeo Curia e del Pd Carmelo Nicotra, il  presidente della commissione consiliare Urbanistica Alessandro Porto, il presidente dell’ordine degli architetti Antonio Licciardello, il vicepresidente Luigi Longhitano, la tesoriera Paola Pennisi, il presidente dell’ordine degli ingegneri e ppc ( pianificatori, paesaggisti e conservatori) Carmelo Maria Grasso, la vicepresidente Adele Vadalà, il tesoriere Aldo Abate e il consigliere segretario Santi Cascone. 

L’idea dello sportello unico a Catania, prima grande città del meridione che lo sperimenterà, sarà utile strumento di semplificazione delle procedure amministrativo-burocratiche che riguardano la sfera dell’edilizia. Con la proposta di iniziativa consiliare voluta da Puccio La Rosa per essere sottoposta all’apprezzamento delle altri parti politiche si sono gettate le basi per mettere a punto un sistema di collaborazione e confronto, al di là del dibattito sul piano regolatore, per colmare un vuoto normativo.

“ Migliorare – ha detto il presidente Marco Consoli – l’aspetto del nostro territorio con una proposta condivisa da parte del Consiglio comunale collaborando con coloro che sono gli attori di questo cambiamento, non solo creerà una migliore qualità di vita per tutti, ma anche un’opportunità che deve essere coltivata”.

Nel corso dell’incontro si è diffusamente parlato di modifica delle norme di attuazione, snellimento delle procedure amministrative, ecosostenibilità, premialità per che ristruttura ma anche di qualità nei progetti, di concorsi d’idee e di una “città urbana” riqualificata ed a misura d’uomo.

FP
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